top of page
Immagine del redattoreFederica

ABC delle mamme (e dei papà)

Aggiornamento: 10 nov 2020


A come ALLATTAMENTO. Senza sarei stata e sarei una madre diversa. Nè peggiore nè migliore, ma sarebbe stata un'altra storia.


B come BENVENUTO. E' incredibile

quanto possa cambiare la vita un esserino di neanche 4 kg per 52 cm di lunghezza.


C come CERTEZZA. Se sei genitore, non ne avrai mai molte (ma meglio così...)


D come DENTI. Ho detto tutto.


E come ESERCIZIO. Essere genitori significa essere in allenamento continuo, nella costante ricerca di un equilibrio e con la sensazione di non essere mai "arrivati". Una grande lezione di umiltà di cui prima mi aveva dato un assaggio l'insegnamento.


F come FELICITà. Ma anche, non nascondiamolo, FRUSTRAZIONE, FASTIDIO, FATICA.


G come GENTE. Quella che spesso non capirà, darà cattivi o pessimi consigli, giudicherà, sarà presente solo a parole. Ma anche quella che ti sorprenderà, entusiasmandosi, da perfetta sconosciuta, per la gioia racchiusa nei tuoi occhi o in quella del tuo bambino.


H come HI HO. Non è esattamente quello di Winnie Pooh, ma l'asino è il personaggio di punta delle nostre giornate da almeno tre mesi a questa parte


I come IMPREVEDIBILE. Per fortuna già prima di diventare mamma non ero fissata con gli orari e non ho mai sofferto nel non avere piani, altrimenti ci sarebbe stato da adattarsi (all'istante!) anche da questo punto di vista...


L come LATTE. Facile, facilissima associazione. La farebbe anche un bambino!


M come MOVIMENTO. Che ti piaccia o no, il tuo bambino non lo "vuole", lo esige. Specialmente se ha passato i 9 mesi in utero su e giù per montagne, e le prime 4 settimane almeno correndo su e giù per le montagne.


N come NO. Dai 18 mesi circa, per il "Sì" abbiamo atteso altri due e mezzo e sembra essere finalmente arrivato.


O come OCCASIONE. Ogni giorno se ne presentano a bizzeffe. Alcune vanno sprecate, qualcuna viene colta ma l'importante è non smettere di cercarle.


P come PESO. Pochissime persone si preparano fisicamente ad essere genitori, allenando opportunamente il corpo, soprattutto nei distretti superiori. Una delle mille cose che andrebbero scritte nel manuale d'istruzioni.


Q come QUANTO BASTA. Quanto basta per sentirsi incredibilmente felici, sopraffatti, stravolti? Poco, e sarà tutto in una volta.


R come RISATE. Si rideva molto meno, prima. Ce lo siamo detti molte volte, e non smette mai di essere vero.


S come SORRISO. Fa capolino dal primo o secondo mese di vita, e non ti stanca mai (soprattutto se contornato da fossette).


T come TARTARUGA. Ma anche il succitato asino, il cavallo, il maiale, l'uccellino, il lama, la gallina, il leone, la zebra e persino lo zebù! Un mix fra l'arca di Noè, una fantasiosa fattoria e la savana per fronteggiare qualsiasi evenienza.


U come UGOLA (d'oro).


V come VERITà. Esistono verità assolute, quando sei genitore? Assolutamente sì, ma anche assolutamente no.


Z come ZATTERA. Se a volte ci si sente come Robinson Crusoe (senza che ci sia bisogno di creare il proprio "Wilson", per ovvie ragioni) è tutto nella norma. Non puoi costruire una zattera per tentare la fuga, ma chiedere aiuto sì!

0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page